Pomodoro Datterino Raspberry semi
2,10€
10 semi.
Pomodoro Raspberry: Un Piccolo Tesoro Rosa
Il Pomodoro Raspberry è una varietà che conquista per il suo colore e la sua versatilità in cucina. Il nome “Raspberry” (lampone) deriva dal suo caratteristico colore rosa lampone, che rende questi piccoli pomodori un vero gioiello da portare in tavola.
Caratteristiche della Pianta
Questa varietà è determinata, il che significa che ha una crescita compatta e ordinata, con un’altezza che varia tra i 50 e gli 80 cm. La pianta ha una struttura mediamente ramificata e foglie di media grandezza. La prima infiorescenza appare già sulla sesta o settima foglia, garantendo una precoce produzione di frutti.
Frutti Piccoli e Gustosi
I frutti del Pomodoro Raspberry sono ovali, lisci e dal colore rosa lampone, con un peso che oscilla tra gli 8 e i 10 grammi. Nonostante le piccole dimensioni, ogni pianta può produrre fino a 600 frutti, rendendola estremamente produttiva. Questa varietà è perfetta per chi desidera un raccolto abbondante e continuo durante la stagione.
Perfetto per Insalate e Conservazione
Grazie alla loro elevata trasportabilità e consistenza, i pomodori Raspberry sono ideali per essere consumati freschi in insalate oppure per essere conservati interi. Il loro gusto delicato, combinato con la dolcezza naturale, li rende perfetti per arricchire piatti estivi o per essere conservati e gustati tutto l’anno.
Condizioni di Coltivazione
La pianta di Raspberry ama i climi soleggiati e caldi, ed è importante fornirle un buon supporto durante la crescita, poiché il peso dei frutti può essere significativo. Con condizioni ottimali di temperatura, tra i 20 e i 25°C, la germinazione avviene in maniera rapida e la pianta produce abbondanti frutti.
Un Pomodoro da Scoprire
Se desideri aggiungere un tocco di colore e freschezza al tuo orto o alla tua cucina, il Pomodoro Raspberry è la scelta perfetta. La sua produttività, il gusto e la versatilità lo rendono un’opzione ideale per chiunque ami sperimentare con ingredienti freschi e genuini.
Esaurito
Guida per seminare semi di pomodori antichi (da marzo)
1. Periodo di semina
- Marzo è il mese ideale per iniziare la semina, poiché le temperature iniziano a stabilizzarsi.
- Semina una serra riscaldata o usa un tappetino riscaldante per mantenere stabili le temperature.
2. Temperatura ideale
- Temperatura del suolo: La temperatura ottimale per la germinazione è tra 20°C e 26°C.
- Ambiente: Mantieni la temperatura ambiente tra 18°C e 22°C per assicurare che i semi germinino bene.
- Puoi usare un tappetino riscaldante per mantenere il calore costante nei primi giorni dopo la semina.
3. Materiali necessari
- Semi di pomodori antichi
- Terriccio da semina: Deve essere leggero, ben drenato e ricco di nutrienti.
- Vassoi o piccoli vasetti: I vassoi da semina o piccoli contenitori con fori per il drenaggio sono perfetti per la fase iniziale.
- Copertura di plastica trasparente: Aiuta a mantenere l’umidità e il calore, favorendo la germinazione.
- Spruzzino per acqua: Per mantenere il terreno umido senza bagnarlo eccessivamente.
4. Fase di semina
- Riempimento dei contenitori: Riempi i vassoi o i vasetti con il terriccio, livellandolo leggermente.
- Posizionamento dei semi: Metti 1-2 semi per vaso, a una profondità di circa 0,2 cm. Copri leggermente i semi con un po’ di terriccio.
- Irrigazione: Nebulizza il terreno con lo spruzzino fino a renderlo uniformemente umido, ma non fradicio.
- Copertura: Copri i vassoi con una plastica trasparente per creare un effetto serra e mantenere l’umidità.
5. Germinazione
- I semi di pomodori antichi di solito germinano in 7-14 giorni.
- Durante questo periodo, tieni i vassoi in un luogo caldo e luminoso, ma evita la luce diretta del sole fino alla germinazione.
- Controlla regolarmente l’umidità: Mantieni il terreno umido ma non bagnato.
6. Trapianto e crescita delle piantine
- Quando le piantine hanno sviluppato 2-4 foglie vere (non i cotiledoni, le prime foglioline), è il momento di trapiantarle in vasi più grandi o all’aperto se le temperature lo permettono.
- Temperatura esterna minima: Aspetta che le temperature esterne notturne siano stabilmente sopra i 12°C prima di trasferire le piante all’esterno.
7. Segreti e trucchi
- Rotazione delle piantine: Se coltivi le piantine all’interno, ruotale ogni giorno affinché crescano dritte, evitando che si inclinino verso la luce.
- Indurimento: Prima di trapiantare all’esterno, abituare gradualmente le piantine alle condizioni esterne esponendole alla luce solare diretta e al vento per qualche ora al giorno, aumentando gradualmente il tempo.
- Profondità del trapianto: Quando trapianti, interra la piantina fino al primo paio di foglie, così svilupperà radici lungo lo stelo, migliorando la robustezza della pianta.
- Nutrimento: Usa un fertilizzante naturale a base di compost o stallatico maturo, ma solo dopo che le piantine hanno raggiunto almeno 15 cm di altezza.
8. Cura delle piante
- Irrigazione: Dopo il trapianto, innaffia regolarmente ma evita di bagnare le foglie. Mantieni il terreno costantemente umido, ma non fradicio, soprattutto nei mesi più caldi.
- Supporto: Installa paletti o gabbie per sostenere le piante una volta che iniziano a crescere, soprattutto per le varietà più alte o quelle con frutti pesanti.
- Concimazione: Fornisci un concime ricco di potassio durante la fase di fruttificazione per incentivare la crescita dei pomodori.
9. Raccolta
- I pomodori sono pronti per essere raccolti quando raggiungono il colore e la dimensione tipica della varietà che hai seminato. Raccogli regolarmente per stimolare la produzione di nuovi frutti.
Seguendo questi passaggi, avrai un ottimo raccolto di pomodori antichi che potranno sorprenderti per il loro sapore e autenticità!